VENEZIA
INFINITA AVANGUARDIA
In sala solo l’11-12-13 OTTOBRE 2021
Il film documentario prende avvio dall’immenso patrimonio veneziano per raccontare la città.
1600 anni dopo la sua leggendaria fondazione, il film documentario prende avvio dall’immenso patrimonio veneziano per raccontare la città. I percorsi nei palazzi che ospitano capolavori e oggetti storici danno vita a connessioni artistiche e culturali, ma anche a semplici nessi visivi che, viaggiando tra le epoche, vanno a comporre il ritratto di una citta futuribile. Come ne “Il Mondo Novo” di Giandomenico Tiepolo a Ca’ Rezzonico, la societa veneziana del ‘700, accorsa ad ammirare quella sorta di “lanterna magica” che era il cosmorama, si spinge e si accalca a stupirsi e a nutrirsi delle meraviglie del mondo che verra. Nel film documentario, e Carlo Cecchi, a consegnarci la memoria della citta: un maestro del teatro italiano che ha studiato, conosciuto e lavorato con i grandi intellettuali, registi, letterati e attori della cultura del ‘900. Oltre a lui, vediamo muoversi per i luoghi di Venezia una giovane pianista polacca di grande talento, Hania Rani: cerca ispirazione e suggestioni per la sua musica per comporre la colonna sonora del film. Hania si muove tra musei, calli, palazzi e meraviglie veneziane; ci guida con i pensieri, ma soprattutto con le note musicali. A tenere il filo tra questi due diversi sguardi su Venezia e soprattutto tra due diverse generazioni c’e la voce narrante di Lella Costa, a sottolineare che Venezia e donna. Un racconto che conduce lo spettatore affinché possa orientarsi tra le epoche e incrociare storie e relazioni tra passato, presente e futuro.